Quando aveva 19 mesi, Helen Keller (1880–1968) soffrì di una grave malattia che la lasciò cieca e sorda. Non molto tempo dopo, anche lei divenne muta. La sua tenace lotta per superare questi handicap - con l'aiuto della sua insegnante ispirata, Anne Sullivan - è una delle grandi storie di coraggio e dedizione umana. In questa classica autobiografia, pubblicata per la prima volta nel 1903, Miss Keller racconta i primi 22 anni della sua vita, incluso il momento magico alla pompa dell'acqua quando, riconoscendo la connessione tra la parola "acqua" e il liquido freddo che scorreva sulla sua mano, lei si rese conto che gli oggetti avevano nomi.